Tether ha collaborato con il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ) per congelare oltre 6 milioni di dollari di fondi legati a frodi di criptovaluta nel sud-est asiatico. I truffatori si spacciavano per piattaforme legittime per ingannare gli investitori, incanalando fondi verso portafogli illeciti. Grazie alla rapida azione di Tether, i beni sono stati congelati prima di essere riciclati, consentendo al DOJ di sequestrarli.
IlCEO di Tether, Paolo Ardoino, ha ribadito l'impegno dell'azienda ad aiutare le forze dell'ordine, sottolineando i loro sforzi per assicurare alla giustizia i cattivi attori globali. Questa azione fa parte della più ampia spinta di Tether per migliorare la propria reputazione e prevenire l'uso improprio di USDT in attività illegali. Finora la società ha congelato oltre 1,8 miliardi di dollari legati a operazioni criminali.