Due cittadini russi, Sergey Ivanov e Timur Shakhmametov, sono stati accusati dalle autorità statunitensi di gestire una rete globale di riciclaggio di denaro in criptovalute. Avrebbero fornito servizi ai criminali informatici, tra cui trafficanti di droga darknet e operatori di ransomware, utilizzando piattaforme crittografiche. Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha offerto una ricompensa di 10 milioni di dollari per le informazioni che portano al loro arresto.
Questa azione fa parte di un più ampio sforzo internazionale che coinvolge le autorità degli Stati Uniti, dell'Europa e di molti altri paesi, che ha incluso il sequestro di siti Web associati a exchange di criptovalute illeciti come Cryptex.net, UAPS e PinPays. Ivanov e Shakhmametov erano collegati al riciclaggio di miliardi di dollari e alla gestione di siti di carte di pagamento, come Joker's Stash, noto per la vendita di dati di carte di pagamento rubate.
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha sottolineato l'importanza di questa operazione nel contesto degli sforzi per contrastare l'evasione delle sanzioni russe in mezzo alle tensioni geopolitiche in corso.