La Danimarca sta progettando di introdurre una tassa sugli asset di criptovaluta, equiparandoli agli asset tradizionali. Un nuovo disegno di legge, che potrebbe entrare in vigore nel gennaio 2026, propone una tassa del 42% sugli utili non realizzati.
Secondo la nuova legge, i cittadini danesi saranno tenuti a pagare le tasse sulle loro criptovalute, tra cui Bitcoin (BTC), dal momento dell'acquisizione, anche se non hanno venduto gli asset. L'imposta sarà riscossa annualmente in base al loro valore attuale.
La proposta del Consiglio fiscale danese del 23 ottobre mira a semplificare il sistema ed eliminare le ingiustizie per gli investitori in criptovalute. Ciò è in linea con la recente mossa dell'Italia di aumentare la tassa sul reddito da criptovalute al 42%.