Logo
Cipik0.000.000?
Log in


19/10/2024 15:37:21 (GMT+1)

La Russia reindirizza il 78% delle sue esportazioni di petrolio verso l'India e la Cina, aggirando le sanzioni, rafforzando i legami energetici con i partner BRICS, mentre l'Arabia Saudita e la Cina stringono accordi per vendere petrolio in yuan 🌍💰

View icon 430 Visualizzazioni totali in tutte le lingue

Nel 2023, la Russia ha reindirizzato il 78% delle sue esportazioni di petrolio verso India e Cina, in netto contrasto con il 32% del 2021. Ciò è avvenuto in risposta alle sanzioni occidentali volte a indebolire il settore energetico del paese. Le consegne all'India sono aumentate di 18 volte in due anni, mentre la Cina ha aumentato le sue importazioni a 107 milioni di tonnellate nel 2023.

Questo riorientamento si è reso necessario a causa delle restrizioni imposte dai sistemi di pagamento occidentali, che hanno costretto la Russia a sviluppare meccanismi commerciali alternativi con i suoi alleati asiatici. Allo stesso tempo, i paesi BRICS stanno lavorando alla creazione di nuovi sistemi di pagamento per le risorse energetiche, come dimostra il recente accordo tra Arabia Saudita e Cina per vendere petrolio in yuan.


Questo materiale è stato preparato da Khachatur Davtyan, sviluppato e tradotto dall'intelligenza artificiale.



An unhandled error has occurred. Reload 🗙