La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha intentato una causa contro Cumberland, accusandola di operare come commerciante di titoli non registrato in criptovalute per un valore di oltre 2 miliardi di dollari. La SEC sostiene che dal 2018 Cumberland acquista e vende asset che l'autorità di regolamentazione considera titoli non registrati.
La SEC sta cercando di ottenere la restituzione dei profitti, un'ingiunzione e sanzioni civili. Cumberland, a sua volta, ha dichiarato di aver collaborato con l'autorità di regolamentazione e di non voler modificare le proprie attività, fiduciosa nel rispetto di tutte le regole.