Il Chief Technology Officer di SafeMoon, Thomas Smith, si è dichiarato colpevole di aver partecipato a uno schema di frode in criptovaluta che coinvolge 200 milioni di dollari. Ha ammesso le accuse di cospirazione relative a frodi e transazioni in titoli. Insieme a Smith, l'amministratore delegato di SafeMoon Braden Caroni e il creatore del progetto Kyle Naegle sono stati accusati. I pubblici ministeri sostengono che si siano appropriati illegalmente di oltre 200 milioni di dollari ingannando gli investitori sulla liquidità del token. SafeMoon ha raggiunto un picco di 8 miliardi di dollari ma poi è crollata dopo le rivelazioni.
21/02/2025 10:49:13 (GMT+1)
Il Chief Technology Officer di SafeMoon, Thomas Smith, si è dichiarato colpevole di frode in criptovalute che ha coinvolto 200 milioni di dollari relativi a false dichiarazioni sulla liquidità del token SFM


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