De Nederlandsche Bank ha emesso una multa di 2,2 milioni di euro (2,4 milioni di dollari) sull'exchange di criptovalute Bybit per aver fornito servizi nei Paesi Bassi senza registrazione obbligatoria. La multa è stata emessa il 22 ottobre per aver violato le leggi antiriciclaggio e sul finanziamento del terrorismo.
Bybit non si è registrata presso la DNB come richiesto dalla legge introdotta nel maggio 2020, che impediva alla società di segnalare transazioni sospette. La multa è stata determinata tenendo conto della gravità della violazione, ma il suo importo è stato ridotto grazie agli sforzi di Bybit per correggere la situazione, incluso il trasferimento dei clienti al partner locale SATOS B.V.
Bybit ha preso atto della multa e ha confermato la sua intenzione di rispettare le normative, sottolineando di aver avviato misure per affrontare i problemi nel 2022. Il CEO Ben Zhou ha sottolineato l'impegno dell'azienda per una crescita responsabile e la cooperazione con le autorità di regolamentazione europee.